Le cartellate sono un dolce tipico pugliese e non solo, particolarmente amato e preparato durante il periodo del Carnevale. Queste delizie croccanti e dolci, dalla forma intricata e affascinante, raccontano una storia di tradizioni culinarie antiche e di festività popolari.
Storia e Origini delle Cartellate
Le cartellate hanno radici profonde nella cultura e nella storia del Salento e della Puglia in generale. Secondo la tradizione, la loro forma a spirale rappresenta il continuo susseguirsi delle stagioni e il ciclo della vita. Originalmente associate al periodo natalizio, sono diventate nel tempo un dolce immancabile anche durante il Carnevale, celebrando la gioia e l’abbondanza di questo periodo festivo.
Ingredienti
Per preparare le cartellate, avrete bisogno di:
- 500 g di farina 00
- 100 ml di vino bianco secco
- 100 ml di olio extravergine di oliva
- Un pizzico di sale
- Acqua tiepida, quanto basta
- Olio per friggere
- Miele, zucchero a velo o vincotto per guarnire
Preparazione
- Impasto: In una ciotola grande, mescola la farina con l’olio, il vino e un pizzico di sale. Aggiungi lentamente l’acqua tiepida, impastando fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico. L’impasto delle cartellate deve essere abbastanza compatto per essere steso sottilmente.
- Stendere l’impasto: Suddividi l’impasto in piccole palline. Stendi ciascuna pallina in una sfoglia sottile, lunga e stretta.
- Formare le cartellate: Taglia la sfoglia in strisce di circa 4 cm di larghezza. Incidi ogni striscia con dei tagli paralleli, lasciando i bordi intatti. Arrotola la striscia su se stessa, formando una spirale o una rosetta. Assicurati che gli strati siano ben saldati per evitare che si aprano durante la cottura.
- Frittura: In una padella profonda, scalda abbondante olio per friggere. Friggi le cartellate fino a quando non diventano dorate e croccanti. Scolale su carta assorbente per rimuovere l’olio in eccesso.
- Guarnizione: Tradizionalmente, le cartellate vengono immerse nel miele sciolto o nel vincotto, un dolce condimento locale. Puoi anche spolverarle con zucchero a velo.
Le cartellate possono essere conservate in contenitori ermetici per alcuni giorni. Sono perfette da gustare in compagnia, accompagnate da un buon vino dolce o un liquore tradizionale del Salento.
Variazioni e Personalizzazioni
Sebbene la ricetta tradizionale delle cartellate sia piuttosto semplice, è possibile personalizzarla secondo i gusti. Alcuni aggiungono scorza d’arancia o limone all’impasto per un aroma più fresco, mentre altri preferiscono utilizzare il vincotto di fichi per la guarnizione, conferendo alle cartellate un sapore unico e distintivo. Le cartellate sono molto più di un semplice dolce: sono un simbolo di festa, un tributo alla ricchezza della cucina pugliese e un legame con le tradizioni del passato.